YOGA E STELLE

Lo yoga non sarà solo il denominatore comune e il collante del gruppo, sarà protagonista allo stesso modo delle stelle che osserveremo. Oltre che con Donatella durante la serata di sabato all’Osservatorio, alcune delle pratiche del weekend saranno guidate da Manuela.

Come si può intuire dai nomi degli asana che rimandano ad animali, divinità o piante, le posizioni dello yoga hanno una stretta relazione con la mitologia induista ma non solo: eseguire un asana significa rappresentare attraverso il corpo determinati aspetti, impersonarne personaggi e assumere specifiche caratteristiche e qualità (ad esempio la forza, l’energia, l’equilibrio, ecc.): non si tratta solo di un atto fisico, ma anche di un vero e proprio atto di immedesimazione. Ed entrambe queste pratiche, quella dello yoga e quella dello studio del cielo, utilizzano l’OSSERVAZIONE per comprendere il mondo e se stessi, l’una osservando i moti del cielo e l’altra quelli dell’animo, in un continuo rimando fra macrocosmo e microcosmo.

Ecco che quindi le stelle diventano asana, che le costellazioni diventano corpo e che l’esplorazione del “fuori” diventa esplorazione del “dentro”, due lati della stessa medaglia che durante questo weekend impareremo a comprendere (e a osservare).

Ti accorgerai che guardare il cielo, equivale a guardarsi dentro.